Rianata o origanata

La pizza origanata o rianata , specialità esclusiva di Trapani, nasce nei quartieri poveri della città, nei forni delle viuzze del centro storico, era la merenda di alcune fasce della popolazione locale. era ed è un alimento semplice.

Viene preparata stendendo un panetto di pasta, la cui era stata impastata con farina di grano duro siciliano, e lasciata lievitare per circa 12 ore, si aggiungevano ingredienti locali come le acciughe pescate nel mare di Trapani, il pomodoro pizzutello nubioto, l’aglio rosso di nubia, l’origano delle montagne di di SAN VITO LO CAPO, il pecorino grattugiato siciliano, ed una manciata di prezzemolo.(per fare una buona origanata bisogna seguire dei passaggi fondamentali, un buon impasto lievitato e fermentato almeno 12 ore, seguire un ordine preciso come mettere gli ingredienti sul panetto spianato, si comincia con l’acciuga a pezzettini incavandola nelle pasta, poi il pomodoro tagliato a quarti quindi pressarlo nella pasta, spolverare il pecorino grattugiato, mettere l’ aglio che avete già triturato grossolanamente q.b. si continua con l’origano e prezzemolo, mettere sopra olio d’oliva EVO, infornare ad una temperatura di circa 300° per circa 10/15 minuti cospargere di olio EVO.)

E’ strano come alcuni degli ingredienti abbia uno stretto legame con il mare: le acciughe pescate messe sotto sale, sale prodotto dalle saline locali.

Pomodoro pizzutello nubioto,e aglio rosso di nubia, coltivati nei terreni sabbiosi e salmastri adiacenti alle saline di nubia, dove per effetto di una certa concentrazione salina, è difficile un attacco micotico e parassitario, di conseguenza non ha bisogno di erbicidi e pesticidi.
Stesso discorso per l’origano, che nasce in maniera selvaggia nelle montagne che sovrastano SAN VITO LO CAPO, qui il sole cocente e la brezza di mare fungono da antiparassitari